Salvatore Tripodi

Coronavirus, aria condizionata nel mirino: secondo uno studio cinese favorisce il contagio

  • Salvatore Tripodi
  • 28/04/2020

A lanciare l’allarme è uno studio cinese condotto da 3 centri di ricerca di Guangzhou e in via di pubblicazione sulla rivista americana Emerging Infectious Diseases.  del Centers for Disease Control and Prevention, che è il più importante organismo di controllo sulla sanità pubblica negli Stati Uniti.

I ricercatori hanno esaminato il caso specifico di un ristorante proprio nella città portuale di Guangzhou, nel Sud della Cina, stabilendo che dal 26 gennaio al 10 febbraio 2020, 10 persone di 3 differenti nuclei familiari (A, B e C nel grafico riportato) hanno contratto il Covid-19 dopo aver pranzato nella struttura.

Un mini-focolaio che si sarebbe innescato a causa di uno di questi commensali (paziente A1) che, asintomatico, ha infettato gli altri. Nulla di strano purtroppo: sappiamo che una delle maggiori e più pericolose fonti di contagio sono proprio i pazienti che non hanno sintomi ma che eliminano il virus, anche semplicemente parlando. Il fenomeno rilevante è che i 9 sfortunati sono stati contagiati indipendentemente dalla distanza a cui si trovavano. Tra i positivi al Coronavirus infatti, sono finiti sia coloro che erano seduti allo stesso tavolo del “paziente 1” sia coloro che si trovavano seduti a qualche metro di distanza (Tavoli B e C)